28 Febbraio – Roma: Manifestazione #renziacasa

La Circoscrizione Isola Bergamasca e Val San Martino organizza i pullman per la manifestazione #renziacasa che si terrà in Piazza del Popolo a Roma, Sabato 28 Febbraio alle 15.00

Programma:
23.00 (Venerdì 27): Partenza da varie tappe dell’Isola decise in base al numero e località dei partecipanti
9.00: Arrivo previsto a Roma centro (il viaggio prevede 3-4 brevi soste)
9-15: la mattinata e primo pomeriggio verranno utilizzati per riposare dal viaggio. Possibilità anche di un breve tour per la città.
15.00: Inizio manifestazione
17-19: Fine manifestazione (indicativo)
03.00: Ritorno previsto nell’Isola

Costo: € 35,00 totali per persona (viaggio andata-ritorno su bus)
Caparra: € 20,00 da versare entro il 20/02
Contatti per la prenotazione: Gianluigi De Sanctis tel. 3357219388

Per chi ne ha disponibilità, CONSIGLIAMO di portare materiale distintivo di Bergamo o della Lombardia per poterci far riconoscere!
Ricordiamo che in Circoscrizione sono disponibili le felpe nere con scritta “Bèrghem” (vedi allegato) o bianche con croce di San Giorgio e scritta “Isola de Bèrghem e àl San Martì”. Entrambe a € 30,00 cad.!

Padania libera

info@leganord.info

Roma28Febbraio_manifesto

Lombardia a Statuto Speciale – Esiste ancora un futuro sotto lo Stato italiano?

A tutti i militanti, sostenitori e appassionati sollecito la condivisione e diffusione dell’invito all’evento che si terrà questo Venerdì, 30 Gennaio, a Ponte San Pietro (a 5 min. da Bergamo città) in merito al prossimo referendum su “Lombardia a Statuto Speciale”.

Saranno presenti importanti figure coinvolte nel progetto tra i quali l’onorevole Cristian Invernizzi e il capogruppo Lega Nord in Regione lombardia Massimiliano Romeo con la moderazione di Giovanni Pasquini, ex consigliere provinciale di lLecco nonchè studioso edel pensiero di Miglio.

Certo di fare cosa gradita, inoltro l’invito.

Padania libera,

Tullio Angioletti

Segretare Lega Nord Isola de Bèrghem e Àl San Martì

Locandina:

LombardiaStatutoSpeciale

HIDROGEST E L’AUMENTO OCCULTATO

Tutti gli abitanti dell’Isola si sono ritrovati un aumento nell’ultima bolletta dell’acqua che va dal 5 al 15% (in base al tipo di utenza) per un contratto mai sottoscritto. La scelta è stata fatta “d’ufficio” in base a una decisione d’imperio dell’attuale CdA della società con una discutibile applicazione del principio di correttezza contrattuale.
Capiamo le difficoltà di Hidrogest, ma ce n’era proprio bisogno di un aumento sottaciuto?

L’alibi si chiama contratto “SalvaSorprese”, ovvero una forma assicurativa che copre eventuali perdite a valle del contatore. Soluzione utile solo a chi non tiene monitorati i propri consumi.
Ma perchè non avvisare gli utenti obbligandone invece il pagamento anche a chi non ne ha bisogno?
E soprattutto, perché imporre un costo opzionale ribaltando sull’utente finale l’onere di chiedere poi il rimborso?

Questa è un’azione aggravata dal fatto che molti utenti potrebbero pagare senza accorgersene, in buona fede, generando un introito che potrebbe addirittura reputarsi illecito!

I Sindaci militanti della Lega Nord prontamente denunciano la scorrettezza nella costruzione della fattura nonostante alcuni esponenti del PD locale – con un assalto su Hidrogest perpetuato in modo spudorato – siano riusciti a escludere alcuni comuni dagli organi di controllo.
È infatti cosa risaputa che la gestione d’Hidrogest è sempre stata un alternarsi di luci (poche) e ombre (troppe).
Trattandosi di una società partecipata dai Comuni e gestita con soldi pubblici ci aspettiamo il massimo della trasparenza e correttezza perché ogni singola scelta adottata deve avere l’unica finalità del servizio pubblico e non politico.

 

 

Hidrogest

[Pillole di libertà] 2. I Comuni: oggi come nel 1864

Oggi lo Stato centralità italiano sta soffocando tutti i presidi di libertà, autonomia e responsabilità bloccando i fondi ai Comuni virtuosi (tesoreria unica) e ponendoli ulteriormente con sempre maggiori vincoli.

La storia, purtroppo, non ha insegnato nulla a questo Stato che in oltre un secolo è riuscito a distruggere ogni cosa di valore che gli è capitata tra le mani:

L’unico diritto del nuovo comune italiano è il diritto d’obbedienza.

Il comune è l’ultima appendice e l’intimo strascico della prefettura e della vice-prefettura.

Il comune non è più il comune.

Tutto il sistema è finzione.

 

Carlo Cattaneo, “Sulla legge Comunale e Provinciale” - 1864

Avanti Savoia

[Pillole di libertà] 1. Dichiarazione di Chivasso

Perchè l’indipendenza?

Tratto dalla dichiarazione di Chivasso (1943):
“I rappresentanti delle popolazioni alpine, nell’esporre le loro rivendicazioni di larghe autonomie culturali ed amministrative, intendono in primo luogo sottolineare il significato e la portata EUROPEA, riaffermando il principio fondamentale che le autonomie locali e soprattutto quelle delle minoranze etnico-linguistiche non saranno possibili se non nel quadro di una Europa federale la quale, a sua volta, non sarà realizzabile se non attraverso un radicale decentramento degli Stati nazionali e con deferimento al governo federale di una buona parte della loro sovranità assoluta.

Il movimento delle autonomie locali e quello federalistico sono perciò interdipendenti e complementari.”

La Dichiarazione dei Rappresentanti delle Popolazioni Alpine, meglio conosciuta come Dichiarazione di Chivasso, è un documento firmato il 19 dicembre 1943 a Chivasso, durante un convegno clandestino organizzato da esponenti della Resistenza delle valli alpine.
La Carta di Chivasso postulava la realizzazione di un sistema politico federale e repubblicano su base regionale e cantonale.

http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_di_Chivasso

 

Dichiarazione di Chivasso

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CIB e Provincia: tanto fumo e poco arrosto!

“Tanto fumo e poco arrosto”. In queste poche parole si possono condensare i movimenti delle ultime settimane della Comunità dell’Isola Bergamasca.

Il pensiero di mettere insieme realtà politiche che hanno visioni completamente diverse sul futuro e sulle priorità della Provincia di Bergamo è bella e utopistica insieme, soprattutto quando a livello Provinciale queste realtà hanno già definito alleanze e accordi di massima da diversi mesi.

L’idea sta morendo così com’è nata nel momento in cui è stata calata nel mondo reale dove la Provincia è più un problema che non fonte di soluzioni.
Abbiamo infatti il PD che avrebbe dovuto eliminare le Province ma ora ambisce a okkuparne le poltrone. C’è la Lega Nord che si rifiuta di fare da curatore fallimentare per conto dello Stato e un centrodestra molto fluido.
Qui per mettere d’accordo tutti serve un miracolo!

La Lega Nord dell’Isola non ci sta a venir coinvolta in strani quanto dubbi accordi, quindi, si dissocia da ogni scelta che la CIB prenderà mantenendo il dovuto rispetto verso un’istituzione che sogna di rappresentare i Sindaci dell’Isola bergamasca.

Tullio Angioletti
Segretario di Circoscrizione
Lega Nord Isola de Bèrghem e Àl San Martì
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Non finisce qui la festa!

La Festa di Pontida 2014 si è aperta e chiusa alla grande.

Nonostante il meteo non sempre favorevole abbiamo ottenuto un’ottima partecipazione rispetto agli anni passati confermando la voglia di cambiamento che la Lega Nord, nella figura di Matteo Salvini, sta proponendo con concretezza e senso della realtà.

 

Un susseguirsi di esponenti ed eventi imperdibili in un contesto di festa nel quale trovare facilmente quel calore tipico dell’accoglienza bergamasca: ottima cucina e ottimo servizio tra cui i gonfiabili gratuiti per i più piccoli.

 

Sono stati 11 giorni di lavoro vero utili a rinnovare quello spirito di comunità tra i militanti che si respira in Lega nonché occasione di slancio per continuare nell’attività di tutela e sviluppo della terra che amiamo.

 

Un enorme grazie va a tutti i militanti che hanno lavorato assiduamente in queste settimane, smontaggio e montaggio compresi!

 

Approfitto di questo comunicato per esprimere il mio divertimento nel vedere che qualche quotidiano si è sbizzarrito in fantasiose distorsioni della realtà sia sulla festa che sugli ospiti.

La fantasia e faziosità di molti giornalisti è molto triste sotto l’aspetto professionale e chi vive e conosce la realtà non può che guardarli con pena.

 

… ma le nostre sfide non finiscono di certo qui!

Ci aspettano ancora tante altre battaglie politiche e un nuovo appuntamento per la Festa di Pontida 2015!

 

Il Segretario di Circoscrizione

Tullio Angioletti

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Renzi ci vuole tutti sudditi: a Cisano impedita sistemazione delle scuole!

Ogni giorno che passa, si svela il modus operandi medievale di Renzi.

Toglie continuamente risorse a tutti i Comuni virtuosi e accontenta il popolino con qualche regalia spot che, confrontata con le tasse che paghiamo sono solo bazzecole… ma evidentemente oltre il 40% degli elettori ne sono ben felici!

 

In questo caso le nuove normative non fanno altro che mettere i bastoni fra le ruote chi i soldi li ha!

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Cisano

 

T.A.

Assistenzialismo a Madone – Schiesaro (LN): “Va bene aiutare chi è in difficoltà, ma prima i nostri!”

Un Consiglio Comunale all’insegna della collaborazione ma attento alle criticità, come l’attenzione alle famiglie e agli anziani bergamaschi e lombardi che da decenni e generazioni lavorano per garantire ai propri figli un minimo di vita dignitosa.

Non è questo il caso, come denuncia il consigliere Aldo Schiesaro (Lega Nord), in seguito al sostegno verso una famiglia extracomunitaria che [...]

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